Sono io!

L'Uomo Ragno nella foto non sono io, si vede la differenza del polpaccio! A conferma di quanto detto, questo è il polpaccio originale, il mio. Bello, vero? Eh eh... Sembra quello di Lou Ferrigno?

Vi piace anche la calza?
Ma veniamo ad oggi. C'è una terribile possibilità che si profila all'orizzonte... lo STRIKE! Ovvero lo sciopero! Oggi o domani si riuniscono gli autisti e decidono se fare strike o no (no, non giocano a bowling...). Il problema è che lo vogliono fare giovedì, quando ho il giorno più impegnato in laboratorio e quindi ci devo assolutamente andare; ma giovedì è anche il giorno del "lab meeting", il primo lab meeting, e quindi non posso nemmeno arrivare tardi... credo che se ci sarà sciopero dovrò andare in bicicletta. Il problema a questo punto è: giovedì dovrebbe piovere... staremo a vedere! Nel 2001 hanno fatto uno strike di 50 giorni consecutivi... spero che quest'anno si accontentino di un paio di giorni...
Così per tenermi pronto e allenato quando sono arrivato a casa questa sera sono andato a fare un giro in bici, ho girato tutto intorno al campo da golf, e passando in un bellissimo sentiero sterrato sono arrivato in un punto dove si apre una visuale niente male: downtown, il Bow River, le piante... davvero bello

Ed in mezzo alle piante ancora spoglie cosa vedo? I primi fiori! Sta cominciano a sbucare la vegetazione! Non vedo l'ora che sia tutto verde e fiorito! Sono un po' stufo di vedere tutti questi prati di erba giallastra rinsecchita, finalemente un po' di primavera!

The Calgary Comic & Entertainment Expo

Oggi è il giorno del Calgary Comics and Entertainment Expo, e secondo voi me lo lascio sfuggire? Assolutamente no! E così pianifico tutto il persorso, prima il bus, poi il C-Train, per pranzo qualche biscotto al cioccolato e due fragole, e alle 12.09 sono pronto per tuffarmi nel mondo dei Comics!
Per prima cosa devo capire da che parte del Roundup Center è l'ingresso della mostra, ma c'è così tanta gente che basta seguire la folla e arrivi all'ingresso. Mi danno la busta con i volantini e un fumetto omaggio e poi posso finalemente entrare!

Appena varco il portone di ingresso vengo "aggredito" dai cloni dell'Impero...

Poi capisco perchè si sono messi sulla difensiva, hanno riconosciuto in me "la Forza" (o "lo Sforzo", dipende se hanno visto Star Wars o Space Balls). In realtà stavano difendendo il loro capo, Darth Vader, attorniato da altre guardie del corpo...

Dierto a Darth Vader potete vedere Jango Fett, il cacciatore di taglie e al fianco di Darth Vader un immancabile ufficiale.

Questo è Ray Park, il Darth Maul del secondo episodio, forse lo conoscete come "il sith con la faccia rossa e nera e le cornine in testa". Peccato che non ci fossero anche Yoda e Chewbacca, con loro sarebbe stato davvero uno spasso!

Per quel che riguarda le foto dei personaggi di Star Wars mi fermo qui e, detto tra noi, questa sera credo che mi guarderò uno dei film di Star Wars, Paul li ha tutti e sei, in inglese ovviamente, ma non importa!

E passiamo agli altri guest (ospiti) della convention.

Questo è Tony Bancroft, il disegnatore di Mulan, mentre è intento a disegnare un Mickey Mouse per un ragazzo (10 dollari...), bello ma... gliel'ho lasciato lì, alle convention in Italia li fanno gratis...

Poi abbiamo Robert Picardo, l'addetto al teletrasporto in "Star Trek: Voyager"

Ah, non vi confondete, Picardo è quello pelato in camicia, l'altro è uno dello staff...

E siamo quasi alla fine della sfilata di personaggi, vi ho lasciato per ultimo il carissimo Lou Ferrigno! Ve lo ricordate nel telefilm L'incredibile Hulk?

Carissimo è la parola giusta, per farsi fotografare con lui (con una Polaroid) e avere il suo autografo bisognava lasciargli 25 dollari! Meglio fargli una foto da distante... eh eh!

Non mancavano nemmeno i mostri alla fiera... sono forse "la Bella e la Bestia"?

E per finire vi lascio con questo dubbio: questo qui sotto, Spiderman, sono io o un mio sosia?

Che montagne!

Pare che in tanti abbiano approfittato della bella giornata per andare a sciare. Neve fresca e farinosa, temperatura tra -1° e +1°, poca gente sulle piste che percorrevamo noi (forse perchè erano le piste nere... fortunatamente abbiamo evitato le "double black diamond", le doppio diamante nero credo che non facciano per me!)

Sole e poche nuvole sull'altro versante, un bellissimo panorama delle Rocky Mountains e tanto ma tanto vento... almeno avevo la scusa per andare piano! Guardatela più da vicino questa fotografia, è davvero bella!

Qualcuno deve aver informato di Canadesi che mi perdo facilmente... hanno messo le indicazioni stradali sulla pista (apposta per me?)

Ed eccomi qui, ormai rapito dalla bellezza di questo panorama!
(P.S. Anche questa foto si può ingrandire)

Tanto per farvi un'idea di quanta gente affolla le piste, guardate questa foto e sottraete due persone, sono quelle del pronto soccorso...

Alle 16.00 gli impianti chiudono, quindi si ritorna a valle e lungo la strada non si può non rimanere affascinati da queste montagne!

Sembra che ne manchi un pezzo, sono tutte a strapiombo!

Alle 18.30 ritorno a casa, mi guardo allo specchio e... ma questo è il segno della maschera! Ho la classica abbronzatura dello sciatore! Ho provato a farmi una foto ma ancora non si vede bene il passaggio bianco-rosso. Magari domani sarà più evidente!

Speriamo nel panorama!

Mi chiedo perchè quando fai un esperimento e poi lo rifai con le stesse identiche modalità ottieni due risultati diversi... E' quello che capita in laboratorio a me, ho rifatto un esperimento e i risultati mica sono venuti uguali... anzi! Vabbè, è il bello della ripetitività delle esperienze, non si somigliano mai. Anche per questo oggi ho affittato di nuovo gli sci, domani vado a sciare a Sunshine, e questa volta, dato che ho iniziato questo post spiegandovi come le esperienze non siano mai ripetibili, spero che ci sia una bella giornata, con cielo azzurro, sole e panorama! Vedrò di fare un bel po' di foto, sempre che il clima non faccia scherzi tipo nevicata improvvisa! Andrò alla ricerca del Moose! O del Bigfoot...

Ricetta del giorno

Oggi vi presento brevemente la nuova ambulanza di Calgary studiata per la EMS, la EMAT (Emergency Medical Assistance Task Force Trailer). Praticamente è un ambulanza ma è fatta nel rimorchio di un TIR! Dicono che risulta utile se devono evaquare un reparto dell'ospedale, è indipendente per 10 giorni. Però!

La foto l'ho fatta al giornale, per questo non si vede bene...

Ma adesso è il momento della ricetta che ha fatto vincere ad un cuoco il titolo di Canada's Great Chef.

Arrosto di lombo d'agnello con salsa di peperoni rossi, pomodori e olive.

Per 4 persone. 60 min di preparazione, 35 min di cottura.

900 g di lombo d'agnello

sale, pepe nero

1/4 di tazza di olio

1 piccola cipolla gialla finemente tritata

3 spicchi d'aglio tritati

50g di olive senza nocciolo e tagliate

1 tazza di salsa di pomodoro e peperone rosso

50g di Parmigiano grattato

1 zucchino

1 melanzana

Preparate il forno a 180°C.

Mettere l'agnello in un tegame e far colorire la carne con un po' d'olio, fino a che non è dorato da tutti i lati. Toglierlo dalla pentola e metterlo in un vassoio per il forno su un pezzo di cartaforno. Mettere nel forno caldo per 35 minuti.

In una pentola mettere un po' d'olio, le cipolle, l'aglio e fare un soffritto. Aggiungi le olive e la salsa di pomodoro e peperoni. Fare bollire, poi rimuovere dal fuoco e passare tutto per ottentere una crema senza grumi e pezzetti.

Cosparere il parmigiano su un pezzo di carta da forno, mettere in forno a 180°C per 5-6 minuti per far imbrunire il formaggio, toglierlo dal forno (dovrebbe essersi fuso) e romperlo in scaglie.

Preriscalda una griglia a temperatura medio alta. Pulisci zucchina e melanzana, tagliarle a tondini di 3-4 cm di spessore. Spennellarle con l'olio restante, sale e pepe. Mettere le verdure sulla griglia per 2-3 minuti su ogni lato. Toglierle dalla griglia e tagliarle in piccoli quadrati.

Affettare l'agnello in 4 parti uguali.

In ogni piatto mettere un fetta d'agnello, le verdure, la salsa calda e guarnire con le scaglie di Parmigiano.

E questo è tutto. Ora, non so se effettivamente è buonissimo, non sembra male, però gli hanno dato il primo premio al concorso che dicevo qualche riga più in alto, quindi...

Se qualcuno lo dovesse provare, poi mi faccia sapere com'è!

Ops...

Ieri mi sono dimenticato di scrivere... che testa! Quindi comincio con il racconto di ieri.
Giornata calda, assolata, 15°C e un bel venticello. Il clima ideale per un bel giro in bici! Alle 19 sono arrivato a casa, ho inforcato la bici e via, prima su e poi giù per la collinetta per raggiungere il Bow River, davvero pieno di gente che correva e pedalava. Addirittura qualcuno ha deciso che è arrivato il momenti di tirar fuori la canoa e discendere il Bow.

In effetti l'acqua così blu è davvero invitante...

Da quanto ho letto sui giornali italiani, da noi i fiumi pare che non ci siano nemmeno più...
Ok, pedalo per un'ora e mezza e poi è ora di tornare a casa. Ma dato che la catena della bici fa un po' come vuole lei, quando faccio un po' di forza sui pedali, cade, ho deciso di fare la "salita del bianconiglio" a piedi, almeno non rischio di farmi male... E qui è successo l'incredibile. Sono stato avvicinato (in realtà era davanti ma vedendomi arrivare a piedi ha deciso di aspettarmi) da... un vecchietto in bicicletta (a piedi pure lui) e ha cominciato a parlarmi in un inglese sdentato (si, lo so che si dice stentato, ma questo mica aveva tanti denti in bocca...) terrificante. Così quando capivo di cosa stava parlando, gli rispondevo, altrimenti gli dicevo "yes" e lui era contento! Chissà cosa mi avrà detto... vabbè, alla fine era contento di aver fatto quattro chiacchiere con qualcuno, e se ne è poi andato per la sua strada.

Oggi invece sono stato al Wal Mart a vedere cosa vendono di interessante, ma la cosa veramente meritevole d'esser fotografata e riportata qui è questa:

L'avevo già notato passando in bus, però la sera non c'era mai, così non potevo farvelo vedere. Ma che ve ne pare? Dietro ha un biglietto con scritto: "Peace & love, maccaroni & cheese". Eh eh eh...

Blackout

Siamo rimasti senza connessione ad internet da venerdì pomeriggio, quindi non ho potuto scrivere niente. Ma anche oggi faccio in fretta, devo andare in laboratorio, così faccio un riassuntino breve breve. Sabato i Flames hanno vinto, però ieri hanno perso, quindi sono fuori dai playoff. Adesso potrò comprare la maglia ufficiale della squadra a metà prezzo (guardo i lati positivi!!!). Devo decidere se prendere quella rossa o quella bianca... credo quella bianca, è quella di riserva ma mi piace di più... vedremo. Per il resto che posso dire? Ho passato un giorno in cucina a preparare un sacco di cibarie per la settimana, così sono a posto per un po', domenica c'era ospiti a pranzo, il clima non era il migliore per andare in giro in bici (c'erano un paio di gradi) e così ho deciso di dare un'occhiata a quello che ha scritto la tesista.

Ho fatto una scoperta importantissima! Stavo preparando peperoni e zucchine ripiene al forno, ok, tutto pronto, imposto la temperatura a 240 gradi e aspetto. Aspetto. Aspetto. Aspetto. Ma questa carne del ripieno non si cuoce mai? Poi passa Ruth e mi dice: "forse non te l'ho detto, però la temperatura che leggi sul display è in Fahrenheit". NOO!! Ecco perchè! Cercavo di cuocere tutto a 115°C... ecco perchè ci vuole un'eternità!

The Children Of Hùrin

3 a 2! Grandi Flames! Adesso il conteggio delle partite è 2 a 2, quindi la sfida è ancora aperta! Ma se vi parlo dell'hockey, perchè ho iniziato con questo titolo? The Children of Hùrin è l'ultimo libro di Tolkien, è uscito oggi (postumo ovviamente...). Era lì, nel Bookstore del campus... "prendimi" diceva, e io cosa potevo fare? Adesso è qui sulla scrivania. Non appena finisco il libro che sto leggendo, lo inizio. Di oggi cosa vi posso dire? Che nevica, ma non è una novità. E che finalmente ho ottenuto dei buoni risultati in laboratorio! Bene! Mi sa però che dovrò andare un momento sabato a fare due lavoretti veloci. Però mi devo sbrigare, perchè alle 13, sabato, c'è "gara cinque" di Detroit-Calgary, devo essere in prima linea a fare il tifo!
Ah! Mi sono fatto comprare gli yogurt "con grasso e zucchero"! Domani lo assaggio, spero che questi siano decisamente migliori di quelli NO FAT NO SUGAR che mangiano loro... Vi saprò dare un giudizio non appena lo mangio!

E poi uno si stupisce...

Ma come è possibile che uno non si ammali? Fino a venerdì c'era il gelo, poi nel week end e fino a ieri 15-18°C, oggi da -3° a +1°C e nevica. E le previsioni danno neve per tutta questa settimana e la prossima. Io non so più come regolarmi, oggi, dato che la temperatura è calata così di colpo, ho anche perso il bus, e ho aspettato 40 minuti sotto alla pensilina. E alla fermata dove devo cambiare bus, il 6 era già passato, così ne ho aspettati altri 25. U viaggio di ritorno infinito, sono arrivato a casa alle 20... Questa sera mi guardo la nuova puntata della terza serie di LOST, almeno mi tiro un po' su il morale dopo tutti questi bus persi...

Toony Tuesday

Oggi sono stato a pranzo al Kilkenny Irish Pub con gli amici di laboratorio. Che bel pub, ha proprio le sembianze di un pub irlandese, stesso arredamento, stessa atmosfera, luce soffusa e cibi tipico. Io ho preso una cosa di cui non ricordo il nome, finiva con Casserole, e praticamente era un fondo di patate schiacciate, con sopra carne di manzo e cozze, vongole e gamberetti. Con contorno di verdure al vapore. E per antipasto ci hanno portato i tacos con il formaggio fuso e le verdure a dadini da inzuppare in tre differenti salse. Ormai questi tacos mi piacciono un sacco! Il bello di questo pub è che fanno il Toony Tuesday, ovvero il martedì prendi un piatto a scelta e il secondo è gratis! Quindi, essendo in 6 abbiamo pagato solo per tre! In tutto 10 euro a testa, per tacos, piatto tipico e da bere. Se non ho capito organizzano spesso questa uscita per pranzo, almeno di martedì! Bello!
Questa sera poi c'era l'incontro Flames - Red Wings. Finalmente soo riuscito a vedere tutto l'incontro. I Calgary Flames hanno finalemente vinto, 3 a 2. Bella partita. L'hockey non è affatto male. E poi qui a Calgary sono tutti tifosi sfegatati, uno spettacolo anche solamente a gurdarlo alla TV. GO FLAMES GO! Chissà come andrà il prossimo incontro?

Ancora una volta è lunedì

Un nuovo inizio di settimana, un nuovo giorno in laboratorio. Ieri mi sono perso l'incontro dei Calgary Flames negli ottavi di finale per il campionato. In downtown era pieno di bandiere e maglie dei Flames. "Avranno vinto" ho pensato. Invece no. Hanno perso 3 a 1. Questa era la seconda partita, giocano al meglio di 7 incontri, chi ne vince di più passa il turno. La prima l'avevano persa. Domani giocano la terza. Se perdono anche questa sono fuori. Si, lo so che sarebbero solo tre perse e ne mancano 4, ma i canadesi sono strani, se perdi le prime tre esci dal gioco. Però è bello perchè anche se perdono e sono a rischio eliminazione, qui continuano a sostenere la propria squadra, fanno festa anche se perdono. L'esatto contrario di quello che capita in Italia. Quindi domani sera alle 8 mi piazzo davanti alla TV e mi guardo la partita! Sempre che qui non decidano di guardare i Teletubbies proprio durante l'incontro...

Devonian Garden

Sono tornato al Devonian Garden, non sapevo cosa fare ed era presto, e allora perchè non fare un giro? E cosa mi aspettava? Una sorpresa! Oggi nei D.G. c'erano un paio di gruppi country che suonavano e le bancarelle che vendevano oggetti fatti a mano dagli artisti locali.

Un saluto al totem

e poi a vedere fiori e piante

Quello che mi è piaciuto di più si trova vicino ad una delle vasche con i pesci

Un distributore di cibo...per pesci, non per umani, come ci ricorda il cartello!

Sono strani sti canadesi... a qualcuno verrebbe in mente di mangiare sta roba?
Comunque, dalle vasche scendono delle cascatelle

e se ci passi vicino sei praticamente sul bordo dei giardini, e puoi guardare fuori i palazzi

Alla fine sono tornato a prendere il bus per tornare a casa. Ma in che strada c'è la fermata? All'incrocio tra la 1 ST SW e la 8 AVE SW? Oppure era 2 ST SW E 4 AVE SW? Ho girato più di 20 minuti e alla fine l'ho trovata! Prima o poi la smetterò di perdermi, no?

Glenmore Reservoir

Sabato, giornata libera.
Mattina caldina, ci sta bene un giro in bici fino al centro commerciale per farmi un'idea di cosa scrivere nella lista della prossima spesa. Mi ricordo perfettamente dove ero andato con Rachel a fare la spesa, quindi non avrò problemi questa volta. Ed eccomi arrivato.

Ma questo, più che il centro commerciale mi sembra... il negozio di pneumatici! Ma dove sono finito? Non ne ho idea... credo che andrò al solito Wal Mart, almeno quello lo trovo facilmente!

Pomeriggio. Perchè non approfittare dei 18 gradi di oggi per andare a fare un altro bel giro in bici? In mezz'oretta, forse anche meno (sono circa 8 km), si arriva al parco Glenmore Reservoir, adesso il lago è ancora ghiacciato, però tutto intorno ci sono piste ciclabili e "verde", che però data la stagione è ancora "giallo", ma entro fine mese dovremmo avere la prima erba nuova... Elmetto, guanti e sono pronto a partire!

Dopo la prima foto, mi avventuro nei sentierini che mi faranno fare il giro del lago. Ci sono 16 Km di pista ciclabile e pedonale.

Alcune zone caratteristiche, tipo questo "bridge" in legno, le si raggiungono solo a piedi, quindi ho legato la bici ad una palizzata e mi sono avventurato per qualche centinaio di metri...

Il sentiero poi si ricongiunge alla pista ciclabile, un sentierino asfaltato tra le conifere e le betulle. Quindi torno ad inforcare la bici e a pedalare.

Ogni tanto ci sono delle deviazioni per scendere verso il lago, però ci si può andare sono a piedi, e non mi fidavo a lasciare la bici incustodita per troppo tempo... non è nemmeno mia, me l'ha prestata Ray... non sarebbe carino dirgli "grazie della bici, però me la sono fatta fregare"...

Per non mettere troppe foto del lago, ho fatto il fotomontaggio panoramico, però non so se è abbastanza grande da poter vedere qualcosa, se non lo fosse, fatemelo sapere che cambio foto...


E finiamo con la foto artistica del giorno.

Dovrò sicuramente tornare qui quando l'erba sarà verde e le piante piene di foglie e il lago scongelato per vedere le barche a vela che ci navigano dentro.

Commeto conclusivo: che male al sedere! Una sella più morbida non si può avere? Oppure cerco di mettere su qualche centimetro di grasso solo nelle zone "a contatto" con la sella, giusto per soffrire un po' meno!

Bermuda

Ogni fine anno accademico (oggi è l'ultimo giorno di lezione qui) si organizza la festa nel campus. E' consigliato indossare i bermuda! Ci sono un paio di gruppi che suonano e tutti gli studenti girano per il campus in braghe corte, canottiera e sandali. Meno male che oggi c'erano 15°C, non si stava affatto male in maniche corte. Per entrare nel cuore della festa dovevi avere il pass... quindi l'ho vista da fuori, peccato, mi sarebbe piaciuto vedere in mezzo al marasma cosa stava succedendo. qualche esempio di quello che si poteva vedere? Ho fatto qualche foto, poche davvero, ma ve ne metto qualcuna.
Iniziamo con una tipica canadese in canottiera.

Carina, no? ... eh eh... peccato che, come potete vedere qui sotto...

... non è che sia proprio delle più... "sottili"...
E poi un sacco di studenti che prendono il sole. Una bella giornata insomma!

E per finire, finalmente ho trovato la polizia a cavallo! Però senza giubba rossa, quella ormai è solo la divisa delle cerimonie ufficiali, la mettono solo un paio di volte l'anno a Calgary, in giugno se non ricordo male... Però anche così fanno la loro figura!


Ah già, non vi ho più detto della pasta al forno... non era malvagia, però davvero troppo pepe e pochissimo pomodoro. La mozzarella qui è terribile, praticamente un pezzo di plastica, e poi mi sto ancora chiedendo cosa ci facessero delle fette di salame tra la pasta...

A volte si, a volte no, oggi no

Come spesso succede, gli esperimenti a volte vengono bene, a volte no. Quello di questa settimana è ancor meno che no, è venuto il contrario di quello che mi aspettavo. Che bello, devo rifare tutto da capo e in più cercare di indovianre cosa non ha funzionato... non so, staremo a vedere. Che dire di oggi? Ormai sto sempre in lab... L'unica novità "interessante" sono quei 26 centesimi in più sulla mia scrivania, che si aggiungono ai precedenti 19 centesimi canadesi + 1 americano. Ancora un paio di settimane e di questo passo mi guadagno una ciambella, che costa 85 centesimi, praticamente meno di 64 centesimi nostri. Nemmeno dalla Siciliana costa così poco...

Pasta al forno

Non ci credo. E' incredibile. Mentre tornavo a casa mi ero fatto il programma per la cena, pensavo di preparare una pasta al forno... è da tanto che non la mangio... e con questo pensiero sono arrivato a casa, tanto non ho fretta, ho preparato la carne e il pomodoro per il ragù (il ho preparati nel senso che li ho appoggiati sul piano della cucina) e arriva Paul, apre il forno e tira fuori una teglia di... pasta al forno! Incredibile, abbiamo avuto la stessa idea. Vuol dire che sto iniziando a pensare da canadese? Comunque ho rimesso tutti gli ingredienti in frigorifero e ho deciso di assaggiare la loro... chi me lo fa fare di ricominciare tutto da capo quando ho già "la pappa pronta"? Però loro mangiano adesso, che sono le sei... io non ho fame a quest'ora, aspetterò le 19.30, prima non mi va di cenare. Poi vi saprò dire come è la pasta al forno canadese.

La neve e la pioggia

La neve leggera del mattino mi ha coperto la testa. Questa sera lo ha fatto la pioggia, con le sue piccole gocce. Pioggia e neve sono la stessa cosa oggi. La sola differenza è il colore, cadono e bagnano entrambe, quando la temperatura è indecisa tra 0° e 1°C, quando vedi i fiocchi cadere e diventare acqua sul giaccone mentre stai camminando, quando non si ferma in terra, quando diventa pioggia appena tocca l'erba, le case, me.

Lab

Altro giorno passato in laboratorio, in effetti sono qui per questo, no? E allora cosa vi posso far vedere oggi se non il lab? Qualcuno magari si sarà chiesto come è il laboratorio qui...

Cominciamo con una mia foto mentre conto i batteri:

E poi continuiamo con una foto per chi non ha mai visto una piastra di batteri...

E per finire un po' di foto del laboratorio in generale. Spero che notiate la quasi totale mancanza di ordine...

Il bello è che comunque si riesce a trovare tutto in mezzo a questo marasma.

La cena da Carol

Buona Pasqua! Oggi sono andato a cena da Carol e David e la loro famiglia, cena si fa per dire, per me è merenda alle 17.30, comunque è andata bene! Da mangiare sua mamma ha preparato la coscia di prosciutto al forno, patate in besciamella al forno, mais caldo, verdure con una strana salsina arancione, insalata di noci del Messico e foglie di spinaci crude condite con salsa di lampone, purea di patate con cheddar cheese fuso sopra, due torte, una di zucca e una col cioccolato, con sopra panna montata e fragole, i biscotti al caramello e per buttare giù tutto, un bel tè caldo all'arancia o alla menta, bastava scegliere una delle due teiere. Poi partita a "Apple & Apple", gioco di interpretazione della lingua inglese... e ovviamente ho perso... e poi partita finale a "Dutch Blitz", gioco di velocità e fortuna. E anche qui sono arrivato ultimo. Ma ho la scusa... ero ospite, mi sembrava brutto fargli vedere come sanno primeggiare in tutti i giochi gli italiani... allora sono stato cortese e ho lasciato che vincessero loro! (chissà se se la bevono questa scusa? eh eh...). Domani è Pasquetta, ma qui non si festeggia, quindi domani mattina sarò in laboratorio a lavorare. Ma io voglio la grigliata e la gita fuori porta! Vorrà dire che ne faccio due l'anno prossimo!

Turkey

Oggi è festa, i negozi sono chiusi? Credo di si, non mi va di andare a Downtown per niente. Fuori c'è ancora la neve, quindi niente bicicletta. Che posso fare? Niente, ho letto tutto il pomeriggio, poi ho cenato con i miei host, una tipica cena pasquale canadese. Tacchino al forno con salsina, purea di patate, insalata con i noodles, purea di patate dolci arancioni con marshmallows fusi sopra, mais caldo e marmellata di mirtillo rosso. Tutto nello stesso piatto. No era poi così male. Poi abbiamo guardato un film e per finire, la partita di hockey. GO FLAMES GO! I Calgary Flames hanno però perso 3 a 2... peccato, però non hanno giocato bene (io dico così, però non ne capisco niente di hockey... eh eh). Gli altri studenti che dovevano venire a cena qui questa sera hanno poi declinato l'invito ed alla fine non ne è venuto nessuno. Vabbè... Buona Pasqua!

La cena da Ginevra

Allora esistono! Le canadesi belle esistono! E io ho lasciato a casa la macchina fotografica... mannaggia! Ma cominciamo dall'inizio. Alle 16.15 mi passa a prendere Ginevra con il moroso, Steven, e la sorella Jessica. Alla faccia della sorella! Poi ho conosciuto Alex, il moroso di Jessica... Vabbè, però esistono, non sono proprio tutte sopra i 100 kg! Poi sono arrivati Felice e un altro cugino di cui non ricordo il nome (con i nomi sono un disastro, non me li ricordo mai!) e Maria. Ah però, la cugina! Questa però ha 17 anni. E' stata proprio un piacevole Good Friday. Alle 17 ci siamo seduti a tavola (noi facciamo di solito merenda a quell'ora, qui cenano...) e abbiamo mangiato la pizza fatta dalla nonna e delle frittelle salate con spinaci e acciughe, poi i biscotti di Pasqua, l' Apple Crispy con il gelato e la frutta. Erano tutti contenti di parlare napoletano, perchè l'italiano che sanno loro è il loro dialetto, e loro sono un po' di Napoli e un po' di Avellino. Quindi mi parlavano quel divertentissimo inglese partenopeo che mi fa sorridere ma mi piace. Con la nonna di Ginevra abbiamo giocato a carte, io e lei contro Ginevra e Alex. Ma dato che i nipoti non parlano italiano, ci dicevamo che carte giocare in italiano, tanto loro non capivano. Eh eh. E tra chiacchiere e giochi, sono tornato a casa alle 23.15. Mi hanno invitato a tornare per Pasqua ma ho già accettato l'invito di Carol, quindi sarà per una volta futura. Mi sono proprio divertito. Mi ricorda il pranzo dalla nonna, con i nipoti tutti ad un tavolo e i genitori nell'altro. E' stato un po' come tornare a casa.

Cene e inviti

Domani è Good Friday, è vacanza in Canada. Ma io domani finisco l'esperimento, quindi in laboratorio sarò da solo! Devo anche sperare che la mia ID CARD l'abbiano abilitata, altrimenti domani non mi si apre la porta del Sciences Building.
Ma veniamo ad oggi. Mimma ha deciso che spesso mi porterà un panino per pranzo, e io mica posso rifiutarlo, vi pare? Così mi trovo ad avere il mio pranzo e spesso un panino in più. Mi avrà visto magro, non so... Poi in lab ho conosciuto Andrea. "Ha smesso di conoscere solo ragazze" direte voi. No, Andrea è una ragazza. Andrea è un nome femminile qui. Ho pure fatto una figuraccia con sta poverina... Il prof. Ceri mi ha detto "oggi alle 14.45 vieni a sentite il resoconto del lavoro di Andrea?" Ok, vengo. Poi è andato via e siamo rimasti in due in lab, io e una ragazza che non conoscevo. "Scusa, tu sai chi è questo Andrea che parla oggi?". Lei mi guarda ridendo "Sono io Andrea"... ops... e io cosa le rispondo? "Ah, anche mio papà si chiama Andrea...". Non finiva più di ridere. Quindi nel pomeriggio ho finito la penultima parte dell'esperimento (la devo finire domani, venerdì). Poi prima di andare via Ginevra mi ha invitato a cena per domani sera a casa della sua nonna italiana, dice che ci saranno anche altre persone che parlano italiano, ma lei non lo sa. Va bene - dico io - accetto molto volentieri! Ci mettiamo daccordo sul dove e come trovarci e se ne va. Yu-hu! La nonna di Ginevra prepara la pizza! Sono già tre settimane che non mangio pizza! Chissà come la fanno? Da come me l'ha descritta credo sia quella spessa e soffice. Quindi domani sera pizza da Ginevra; sabato sera festa in casa della famiglia che mi ospita (i miei host) e domenica sera? Cosa faccio? Vado a cena con Carol e David e famiglia, visto che qui non fanno il pranzo di Pasqua, fanno la cena! E mi hanno invitato per andare a mangiare con loro. Ben volentieri direi! Quindi mi si preannuncia un fine settimana intenso, diventerò un vitello grasso! Proprio ieri mi sono pesato e mi sono stupito di aver perso tre chili da quando sono qui... così li recupero subito!

Animali

Altra giornata di laboratorio, freddo e neve. Uscendo ho messo il naso nella biblioteca. Spettacolo! All'ingresso si sono le scale mobili e i quadri dei laureati fondatori della biblioteca. Per oggi ho visto solo questo, ero di fretta per non perdere il bus...
E camminando nel campus lo vedo di nuovo, il Jackrabbit. Questa volta lo inseguo. Eccolo!





Poi arrivato a casa vedo il gatto (Holiver) impazzire davanti alla finestra. Perchè?






Un intero stormo di volatili sulla pianta del giardino per mangiare le bacche rinsecchite. Ma quanti sono? Il gatto continua a dimenarsi come un pazzo... Ma devo farlo uscire? In casa ci sono solo io e non so se il gatto lo fanno uscire o no... e se poi scappa? Scusa Holiver ma è meglio se li guardi dalla finestra!