martedì 31 luglio 2007

18°

Come si sta in Italia in questo periodo? Qui ha fatto caldo per un po' ma oggi ci sono 18 gradi! E poi ho trovato una muffa nello yogurt. Fortunatamente era nello yogurt alla fragola, sono stato felice di buttarlo via! Flushed away, giù per lo scarico del gabinetto! Che soddisfazione! Poi mentre aspettavo il bus c'era un ragazzo Down che mangiava un panino che si è ingozzato. Ha "liberato lo stomaco" dai pezzi in eccesso mettendoli sotto alla pensilina della fermata del bus. Poi allegramente ha ripreso a mangiare il panino. Meno male che poi mi è arrivato il 73, l'avevo già sostenuto una volta durante la prima vomitata, non so se avrei resistito anche ad un secondo conato! E avevo appena mangiato le patatine "stick" al gusto patata, ma "aromatizzate artificialemente!" diceva la confezione, come se fosse un vanto...

lunedì 30 luglio 2007

Acqua

Parliamo dell'acqua. Quella in bottiglia che puoi comprare al supermercato. La normalissima acqua. Tanto per cominciare, trovare dell'acqua frizzante è quasi impossibile. Anche al supermercato. L'unico posto dove l'ho trovata è al "The Keg", una steakhouse. Una bottiglia di San Pellegrino frizzante. Altrimenti trovi solo "Aquafina", imbottigliata dalla Pepsi, l'etichetta dice: "acqua trattata e demineralizzata". La presenza di sali è inferiore ai 10mg/L, per farvi un esempio, la Lauretana, "l'acqua più leggera d'Europa" ha 14mg/L di sali. Ma questo non è tutto. L'altra possibilità di scelta è data dalla "Dasani", questa è della Coca Cola, e dice "acqua rimineralizzata". Sembra quasi che i sali che tolgono dalla Aquafina li rimettano nella Dasana.

domenica 29 luglio 2007

Una fresca nuotata

Che caldo oggi! Ci saranno circa 30 gradi (ce ne sono 28 adesso che sono le 20.15), quindi dopo il rapido esperimentino di oggi in lab, io e Caterina ce ne andiamo a fare il bagno nell'Elbow River. Il Bow è pieno di "raft" che si lasciano trasportare dalla corrente, ma l'Elbow dovrebbe essere più tranquillo. Il posto per fare il bagno è a circa un'ora di pedalata dall'U of C. E allora pedaliamo!

Arrivati all'Elbow leghiamo le bici all'ingresso della zona esclusivamente pedonale e andiamo a cercare un posto che ci aggradi. Ma ecco "l'agghiacciante" scoperta! Una colonna vertebrale in mezzo al bosco. Le ossa sono troppo grandi per essere umane, quindi non chiamiamo gli esperti di CSI ma decidiamo di spostarci un po' più avanti... non si sa mai!

Eccomi finalmente in acqua. Freeeedda! Almeno questo è stato il primo impatto! Ma più in su dell'ombelico non ce l'ho fatta a tuffarmi. Sono stato un po' a mollo ma poi sono uscito sconfitto. Ci ho riprovato altre due volte ma lo stare al sole mi faceva sentire l'acqua ancora più fredda. Ma non potevo tornare a casa sconfitto. Così prima di venire via ho raccolto tutto il coraggio che ho trovato e mi sono buttato. Non era poi così fredda, bastava farci l'abitudine!

sabato 28 luglio 2007

The Simpsons Movie


SPETTACOLARE!!! Davvero magnifico! Adorabile! Non perdetevelo! Forse il miglior episodio dei Simpsons! Ho riso dall'inizio fino ai titoli di coda, davvero davvero splendido! "I was elected to lead, not to read", chissà come lo tradurrano in italiano? Sicuramente alcune sottiliezze verranno perse ma è davvero bellissimo!

Alla fine del film siamo andati in uno dei pub "storici" di Calgary, l'Unicorn, ed ho mangiato il Lamb Burger, il burger di agnello non è mica male! Sapevo che più o meno alle 23.20 avevo l'ultimo bus per tornare a casa. Arrivato alla fermata chiamo il numero per sapere entro quanto arriverà il mio bus e... sorpresa! mi dice che "non ci sono più bus a quest'ora, sorry". Sorry? E io come ci torno a casa? Ma ecco all'orizzonte arrivare l'ultimo bus in ritardo di un paio di minuti, forse perchè è proprio l'ultimo ha deciso di fare un po' tardi, MENO MALE!!!

venerdì 27 luglio 2007

Poco scientifica?

La giornata di oggi è stata scientifica solo per metà. La mattina ok, in lab a fare i miei esperimenti (domani e domenica devo andare in lab... anche se non per molto tempo). Poi per pranzo siamo andati al solito laghetto e dopo pranzo sono tornato ancora in lab. Ehi, allora ne ho fatti di lavori oggi! E poi tutti allegramente al bar per fare due chiacchiere tanto che ci siamo poi fermati pure per cena...

giovedì 26 luglio 2007

Ormai ci siamo!

Finalmente! Domani esce il film dei Simpson! Spero proprio di riuscire ad andare a vederlo nel fine settimana, visto che sospetto di dover andare a finire degli esperimenti... almeno un po' di svago! Oggi sono andato a mangiare fuori con Caterina vicino al laghetto (che io chiamo "la pozza" perchè è davvero piccolo...) e appena ci siamo seduti si sono azionati gli spruzzatori per innaffiare il prato. Sono scappati tutti. Noi siamo stati fortunati perchè ci siamo seduti in un posto dove il getto d'acqua non arrivava. Però ci siamo lavati tornando in lab, i getti erano spostati dal vento proprio nel vialetto, sembrava una scena da Indiana Jones, aspettavamo che il vento si girasse un poco ma ci ha fregati. Niente nuvola oggi ad aspettarmi all'uscita dal lab, ci ha pensato l'impianto di irrigazione a non farmi sentire la mancanza della pioggia!

mercoledì 25 luglio 2007

Ancora?

Nuvola 2 - Fabri 1. Anche oggi me ne sono andato in lab in bici. E anche oggi la nuvola era lì ad aspettarmi. Ma questa volta l'ho fregata, quando sono uscito aveva appena smesso di piovere. Ha fatto male i conti oggi! Altre news non ne ho. Non capita mai niente di interessante a metà settimana... Ma voi siete già in vacanza? So che tanti le hanno già iniziate o le stanno per iniziare... e io? Mi rifarò quando torno...

martedì 24 luglio 2007

La nuvola... seconda parte

Allora lo fa apposta! Oggi era un po' nuvoloso ma niente di più. Appena ho messo piede fuori dal laboratorio, e giù fulmini e pioggia. Meno male che stamattina ho deciso di predere il bus per venire in lab... Poi mi è venuta ancora voglia di patatine! Allora sono passato alla macchinetta (erano le 6.30 e i negozi del campus chiudono alle 4 o alle 5) ed avevo da scegliere i seguenti gusti: cheddar cheese, aglio e cetriolo sottaceto, sale e aceto, ketchup. Vada per il ketchup. Non mi sarei mai aspettato di aprire il sacchetto e trovarmi di fronte ad un mucchietto di patatine completamente rosse! Erano ricoperte da una polvere rossa che si appiccicava dappertutto, avevo le dita completamente rosse, le ho dovute leccare per 5 minuti buoni prima di farle tornare normali. Che disperazione...

lunedì 23 luglio 2007

La nuvola dell'impiegato

Oggi sono andato in lab in bici. Quando ormai era ora di tornare a casa il cielo era azzurro a meno di una nuvola scura ma nemmeno troppo vicina a me. Allora salgo in bici, inizio a pedalare e dopo nemmeno 5 minuti inizia il diluvio. Ma quanta acqua è scesa? Goccioloni enormi ed io ero in lanciatissimo in discesa, la sentivo battere sul casco e sulla pelle, non era piacevole! Ha continuato a piovere fino a metà della salita di Edworty Park, poi, quando più mi sarebbe servito un po' di fresco, la pioggia è cessata ed è salita l'umidità perchè l'asfalto era caldo ed ha fatto evaporare tutta la pioggia in 10 minuti. Così prima ero bagnato di pioggia, poi di sudore. Uno schifo. Dopo cena mi aspettava la partita di calcio, anche questa volta abbiamo vinto, 4 a 3, grazie soprattutto ad un ragazzo brasiliano che ha segnato 3 volte su 4... il nome ovviamente non lo ricordo.

domenica 22 luglio 2007

H.P.

Sono andato a vedere Harry Potter 5. E ho preso il settimo libro, edizione Canadese. Una giornata spesa ad aiutare la signora Rowling a pagare le bollette... ovviamente credo che non abbia affatto bisogno, però diciamo che ho fatto la mia aziona caritatevole della giornata. Poi sono stato ancora sulla Calgary Tower, ma questa volta non c'era la neve!

A cena? Sushi e una zuppa dal giapponese, non male, soprattutto se non si esagera con la salsa wasabi!

sabato 21 luglio 2007

Garage sale

Siamo stati al Garage Sale di Carol. Praticamente qui è tutto come in quei film quando vedi uno che deve fare trasloco, che mette fuori in giardino tutte le cose che non ha intenzione di portarsi dietro e le vende a chi passa ed è interessato. Un po' come un microscopico mercatino dell'usato, basta mettere fuori il cartello qualche giorno prima e qualcuno verrà a vedere cosa vendi. Ci trovi di tutto, dai piatti alle scrivanie, dalle cornici ai divani. Ma sono rimasto allibito dai prezzi. Un vero furto. Ai danni di chi vende! Il divano ad angolo da 6 posti, per esempio, 15 dollari. Io e Caterina abbiamo comprato un ricettario, cinque cornici, un peluche e una lavagnetta. Totale spesa? Un dollaro e mezzo. Mi sentivo in colpa. Abbiamo cercato di spiegare come funzionano i mercatini in Italia, ovvero: "tu credi che qualcosa valga 10 cent? Ok, mettilo a 2 euro trattabili". Ma non è servita la spiegazione. I prezzi non sono cambiati. Poi dopo le spese (mi vergogno a chiamarle "spese") siamo andati a Nose Hill Park. Mi aspettavo qualcosa di selvaggio, tutti ci hanno detto: "attenti a non perdervi" e cose simili. Non è niente altro che un grande prato in collina! Al massimo puoi non ricordarti più da quale ingresso sei entrato, ma per il resto... Comunque eccomi qui nel parco.

E' davvero solo una grossa prateria con vista su buona parte di Calgary.


venerdì 20 luglio 2007

Holy cow!

Che settimana! Lunedì era iniziata bene, ma da martedì è stato un tracollo continuo! Oggi abbiamo scoperto che uno strumento che usiamo praticamente in tutti gli esperimenti (il sonicatore) non funziona a dovere! Così tutti i lavori della settimana sono da considerare spazzatura! Non è affatto una bella notizia! Poi ho fatto le foto al biofilm con il microscopio. Bene! No invece! Di batteri ne ho trovati pochissimi! Quindi le foto sono uno schifo, inutili. Tanti problemi da risolvere. E' questo che fa la scienza, ti pone davanti ad un sacco di problemi e tu devi pensare a come superarli. Speriamo che la notte porti consiglio!

giovedì 19 luglio 2007

Sogni

A volte mi chiedo come posso resistere ancora due mesi alle porcate che mangiano in Canada (anche se credo che non sia niente rispetto a quello che trangugiano in US). Ogni cosa è o fritta o piena di zucchero. Il top è raggiungo dalle cose dolci fritte! Fanno anche la "deep fried coke", mi chiedo come sia possibile "friggere profondamente la coca cola"... L'ho vista allo Stampede ma non ho avuto il coraggio di prenderla. A volte le mie papille gustative mi chiedono qualcosa di salato. Qualche settimana fa ho preso un pacchetto di patatine, ho letto "al sale marino", "Buone - mi dico - le prendo". Una volta assagiate mi sono accorto di un particolare: diceva sì "al sale marino" ma la riga sotto diceva anche GUSTO ACETO. Ma vi rendete conto dello schifo? All'aceto! Stasera ci risiamo, ho voglia, anzi, ho fisiologicamente bisogno di qualcosa di salato. Ho trovato le classiche patatine al gusto BBQ. Ma una patatina al gusto patata è così difficile da trovare? A volte mi sogno una fetta di gorgonzola, una pizza, un pezzo di carne alla griglia senza la "salsa BBQ" spalmata sopra, ma al momento mi accontenterei di un normalissimo sacchetto di patatine! Tanto per fare un altro esempio, sono riuscito ad anticipare Ruth sulla lista della spesa, sono riuscito a scriverle che gusto di yogurt vorrei. Di solito mi prende fragola, ciliegia, lampone. Tra un po' mi esce dalle orecchie. Ma questa volta le ho scritto: "yogurt frutta gialla". E' andata a fare la spesa e finalmente ho i gusti nuovi: pesca, fragola e lampone.

mercoledì 18 luglio 2007

Quattro a due

Un'altra vittoria a calcio, ormai siamo inarrestabili! Non ho segnato ma è stata comunque una buona gara. Di oggi che vi dico? Sono stato in lab dalle 8.30 alle 19.30, l'uico avvenimento è che siamo andati a mangiare al Grad Lounge per il compleanno di Ginevra. Tutto qui per oggi.

martedì 17 luglio 2007

Le news del giornale

Oggi il Calgary Herald riportava una notizia quantomeno curiosa: stavano traslocando una casa (tutta la casa, caricata sul rimorchio di un tir), ma l'autista ha sbagliato strada ed è passato su un piccolo ponte. Questo non era pronto per il transito eccezionale così si è disfatto sotto il peso della casa! Ma un capo della casa è rimasto su una sponda e l'altro su un pilone del ponte. Praticamente hanno fatto una palafitta!

Tra due mesi esatti a quest'ora avrò già il sedere "comodamente" adagiato sul sedile dell'aereo che mi riporta a casa!

lunedì 16 luglio 2007

Alla normalità

Tutto è tornato alla normalità, lo Stampede è finito e tutti sono tornati al lavoro. Pure io. Che quindi non ho niente da raccontare, come molti lunedì. Come "allenamento" la settimana scorsa Howard mi ha dato un articolo scientifico da controllare. Le mie osservazioni sugli errori dell'articolo erano corrispondenti alle sue, quindi ho fatto un buon lavoro! La settimana inizia quindi bene.

domenica 15 luglio 2007

Weaselhead

Oggi dovrei finire un lavoro per il laboratorio che posso però fare anche a casa, ma c'è una così bella giornata che un paio d'ore in bicicletta non me le posso perdere. Ho anche i pantaloncini nuovi da provare! Così verso le 3 mi metto sui pedali e vado a Weaselhead, in mezzo ai boschi sul limitare della riserva indiana.

La giornata è davvero calda, ci sono 28° e un 20% di umidità, più caldo del solito in questo periodo. Sudo come una fontana!

Quando finalmente esco dal bosco vedo un nugolo di Canadesi che fanno il bagno nell' Elbow River. Bello! Vanno a fare il bagno nel fiume! Può essere un'ottima idea per le prossime settimane!

E per oggi vi lascio con questo fiore. Sto facendo fotografie a ogni cosa che vedo, ne ho già circa 2000, sto aspettando le foto di Janine del campeggio e poi ho altri 2 mesi di permanenza a Calgary, ne farò molte e molte ancora!

sabato 14 luglio 2007

Festa a sorpresa

Questa sera, la moglie e le figlie di Howard, Kate e Amanda, gli hanno organizzato una festa a sorpresa per il 60esimo compleanno. C'era un bel po' di gente che non avevo mai visto, i pochi che conoscevo erano Kim, Michelle, Merle e Barbara. Gli altri o li avevo solo intravisti in giro per i laboratori o proprio non ho idea da dove siano usciti fuori. Comunque è stato un party davvero tranquillo, una delle figlie di Howard, Kate, ci ha detto di non far troppo rumore nel dire "sorpresa", perchè volevano festeggiare il compleanno, non fargli tirare le cuoia... Comunque c'era da mangiare anche del formaggio decente! C'era il "brie", poi un formaggio irlandese fatto con la Guinnes, e un Blue Cheese che ricordava un Gorgonzola piccante stagionato. Che goduria per il palato!

Chuckwagon races & Stampede Grandstand

Bello! Magnifico! Stupendo! Ma iniziamo dal principio. Alle 8 pm inizia la corsa dei Chuchwagon, se ancora non avete capito di preciso cosa sia un chuckwagon, eccovi una foto.

Già, non è altro che un carretto trainato da 4 cavalli. La competizione consiste nel caricare una botte nel carro, a questo punto il chuckwagon deve compiere un giro intorno a due barili e poi lanciarsi in un giro dell'ippodromo. Hanno fatto una decina di gare, alla fine si somma il tempo e si decide il vincitore.

Tutte le gare dello Stampede durano 10 gioni, quindi si sommano i punti ottenuti in 10 giorni di competizioni. Per darvi un'idea della portata del torneo, il vincitore del rodeo domenica sera si porterà a casa DUE MILIONI DI DOLLARI.
Finita la gara dei chuckwagon è iniziato lo show finale. Davvero uno spettacolo entusiasmante, dovete immaginare un musical con centinaia di persone sul palco, poi si passa alla banda di Calgary, ancora un altro pezzo di musical, la rievocazione del primo Stampede (1912), il cabaret con il ventriloquo, la danza degli indiani, altri canti e balli, le acrobazie con le moto da cross, gli acrobati, il tutto contornato da 1500 fuochi artificiali che hanno continuato ad illuminare il cielo della notte per tutto lo spettacolo. Sono senza parole, davvero magnifico.

giovedì 12 luglio 2007

Rodeo

E' tempo di rodeo! Non pensavo fosse così divertente! Tra le varie prove che ho visto c'era l'afferrare il vitello col lazo e legargli le zampe. Tempo? Più o meno 4 secondi.

Un'altra prova era quella del wrestling col vitello, ovvero buttarsi dal cavallo in corsa, afferrate il vitello per le corna e girarlo a pancia in su. Anche qui non più di 6 secondi per ogni concorrente.

Questa invece è la cavalcata del cavallo selvaggio. Devono stare su almeno 8 secondi e poi i giudici danno i punti.

E ancora, la cavalcata del toro, stesse regole del cavallo.

C'era anche la gara di cavalcata del toro giovane per i bambini, ma il più divertente in assoluto è: tre bambini devono cercare di montare su un pony che non ha la minima intenzione di farsi cavalcare. Esilarante vedere il pony che corre per la pista trascinandosi dietro i bambini che strisciano nella sabbia tracciando delle perfette piste per le biglie!
Alla fine del rodeo ci siamo dati alla merenda, io ho scelto la "candy apple" azzurra, e come potete vedere dalla mia faccia, ero proprio soddisfatto della scelta!

La foto da Cowboy non me la sono lasciata scappare...
Verso ora di cena mi sono gustato le costine di bisonte. Che buone! Tenere e saporitissime, da far venire l'acquolina! E per finire la giornata abbiamo visto la gara di costruzione del Teepee indiano, la danza degli indiani Tsuu T'ina (sono i Sarcee, non so se l'avevo già scritto) e per finire la Band of Calgary e le sbandieratrici.

Per oggi è tutto, domani sera mi aspetta l'ultimo appuntamento allo Stampede, la "Chuckwagon race". Sono ansioso di vederla!

mercoledì 11 luglio 2007

Calgary Stampede

Il Calgary Stampede è la festa nella quale la popolazione di Calgary riscopre le proprie radici di Cowboys, è iniziata venerdì scorso quando ero in campeggio e finirà domenica. In tantissimi sfoggiano il classico abbigliamento da cowboy, jeans e stivali, camicia a quadri e cappello. La storia della festa è questa: in passato i cowboys arrivavano in città in questo periodo e le donne della città uscivano in strada a preparare per loro un pasto e offrire un posto dove potersi lavare. La tradizione si è mantenuta fino ad oggi ampliandosi fino a diventare "the greatest show on earth", come lo definiscono qui. La città intera si ferma, il lavoro questa settimana viene praticamente dimenticato.
La giornata inizia con il "Biological Science Stampede Breakfast", dove il direttore di dipartimento prepara salsiccie e pancakes con sciroppo d'acero per tutti. Dopo siamo stati ad un altro "Stampede Breakfast" nel campus, dove abbiamo mangiato pancakes, salsiccie e fagioli in umido. Finita questa succulenta colazione, io Kim e Lisa siamo andati in Downtown allo Stampede vero e proprio.

Primo spettacolo da vedere è la banda di Calgary, davvero bravi. E gli sbandieratori fanno le coreografie, ma non solo, tutti i componenti della banda ballano seguendo le note che suonano.

Poi andiamo a vedere lo spettacolo "Superdogs", dove diversi cani compiono prove di abilità, davvero interessante. Mi piacerebbe vedere la Dada cimetarsi in alcune di queste prove, secondo me si coricherebbe per terra e mi guarderebbe con una faccia del tipo: "perchè non lo fai tu?". Alla fine dello spettacolo siamo stati al "villaggio indiano", e sono entrato anche a vedere un originale Teepee. E' davvero spazioso dentro! Niente male.

I nativi ci hanno poi invitato a vedere la competizione di danza dei loro ragazzi, al vincitore andavano un po' di soldi per la famiglia. Le tribù a confronto erano i Tsuu T'ina, i Piedi Neri e gli Stoney.

Finito lo spettacolo siamo andati al "Bell RodeoX", dove abbiamo trovato i ciclisti acrobatici, davvero bravi.

E per finire la giornata volevo vedere la "Pidgeon racing", ma non l'hanno fatta. Peccato. In compenso mi sono visto la dimostrazione di "Sheep shearing". Velocissimo! Il padre tosava la pecora e il figlio raccontava la tecnica. Dal pubblico facevano anche le domande al tosatore e il figlio rispondeva senza problemi.

E non si può avere una "festa del cowboy" senza lo spettacolo dei cavalli!

La giornata è arrivata alla fine, almeno per noi, la festa andrà avanti fino alle 2 di notte. Per domani ho i biglietti del Rodeo, gente che cavalca tori e cavalli selvaggi, la gara di lazo ad acchiappare vitelli, il wrestling con il toro e altre tipiche azioni da cowboy. E per venerdì sera ho i biglietti per la "Chuckwagon race", la corsa dei carri trainati da cavalli, e poi la serata continuerà con altri spettacoli. Non mancherò di raccontare!

martedì 10 luglio 2007

Assiniboine Park, B.C.

July 5 - Spray Lakes
Partenza alle 6pm, dopo il lavoro. Andiamo a casa di David dove ci aspettano anche Jeff e Janine. Il mio zaino è pesantissimo! Ma non solo il mio, in effetti abbiamo sulla schiena i vestiti, le tende e il cibo per 5 persone per 5 giorni. Bene, si parte! Prima tappa "Spray Lakes", dove arriviamo con la macchina e piazziamo la tenda per la notte. Durante il viaggio ho visto: il Black Bear, il Moose e un paio di Deer. Peccato che la macchina fotografica fosse nello zaino sepolto nel bagagliaio! Comunque me li sono goduti! I miei primi animali wild-stile!
Agli "Spray Lakes" arriviamo verso il tramonto, prepariamo la tenda e le cena e poi, dopo una partita a carte, chiudiamo tutto il cibo e i cosmetici (crema solare, dentifricio...) dentro alla macchina. Qui ci sono gli orsi, se lasci il cibo o qualcosa di profumato nello zaino, c'è una buonissima probabilità di risvegliarsi con un Grizzly che ha fatto colazione con il tuo zaino.
July 6 - Bryant Creek
E' mattina, il sole sorge alle 5.30, ma ci siamo alzati alle 7.30, raccolto baracca e burattini, zaino in spalla e pronti a percorrere i primi 15 km di oggi. Non sono tanto pesanti, il dislivello da superare è di appena 200 metri, quasi tutto in piano quindi. Partiamo da circa 1600 metri di altitudine. Ci lasciamo alle spalle Mt. Shark, la tappa di oggi è il Bryant Creek.
Le montagne sono coperte di conifere fino a metà della loro altezza, poi diventano completamente grigie, c'è solo roccia.

Il primo giorno di cammino è giunto al termine, piazziamo le tende e appendiamo gli zaini sulle piante, sempre per evitare che arrivino gli orsi durante la notte. Le zone per piazzare le tende, almeno in questo parco a cavallo tra le provincie di Alberta e British Columbia, sono ben delimitate, devi piazzare la tenda nella zona contrassegnata, lontana dalla zona dove prepari il cibo che a sua volta è lontana dagli alberi con i cavi per appendere gli zaini.
July 7 - Mt. Assiniboine
La mattina si riparte alla volta del Monte Assiniboine, in B.C. Altri 16 Km e 800 metri di dislivello ci separano da questa montagna di 3618 metri, conosciuta anche come "il Cervino delle Montagne Rocciose", è la cima di destra nella foto qui sotto. Davvero affascinante. Il ghiacciaio si scioglie dando vita ad un meraviglioso lago ai piedi della montagna, il Magog Lake, circondato da conifere che rilasciano il loro polline nell'acqua e il vento lo porta a riva formando delle curiose macchie gialle in alcune insenature. Durante la cena, un falco lottava contro il vento e sembrava immobile nel cielo, e l'Assiniboine al tramonto rendeva lo spettacolo davvero unico.
L'incredibile di questo posto è il numero esagerato di zanzare che ci vivono, eravamo completamente ricoperti da insetti, l'unica speranza era data dal vento che ogni tanto si alzava dandoci un attimo di sollievo.
Alla sera la montagna ci ha regalato lo spettacolo di una slavina, un pezzo di nevaio si è staccato da un fianco e si è dissolto in una bianca nuvola di neve fino a raggiungere le acque del lago.
July 8 - Assiniboine Pass - Bryant Creek
Il giorno seguente sveglia alle 7, colazione e partenza alla volta dell'Assiniboine Pass, 2400 metri. Abbiamo trovato anche qualche nevaio ma non ci hanno dato noie, li abbiamo superati senza problemi. Il percorso di oggi prevede una ventina di km.
Ho visto un "Least chipmunk", una specie di piccolo scoiattolo che vive tra le rocce, un po' di "Columbian ground squirrel" (lo scoiattolo che fa a tana sotto terra) e poi due "Hoary marmot", una sorta di marmotta gigante, pesa più di 6 kg ed è lunga 72 cm! E' questa qui sotto.
Superato il passo ci avventuriamo in una zona ricca di torrenti e nevai che presto però spariscono per lasciare il posto all'alternarsi di prati e rocce.
Passiamo Marvel Lake e Wonder Pass, che come dice il nome, sono davvero meravigliosi. Da restare senza fiato, il Marvel Lake ha un'acqua tra il colore del topazio e del turchese, splendido. Arrivati a Bryant Creek piazziamo la tenda. E' lo stesso torrente dove abbiamo campeggiato il primo giorno, ma ovviamente non è lo stesso posto. Anche qui le zone tenda - pranzo - deposito zaini sono ben distanziate, sempre per evitare gli orsi.
July 9 - Ritorno a Mt. Shark
Pronti per gli ultimi 15 km che ci separano dal ritorno al punto di partenza. Questa mattina è un po' nuvoloso, ma dopo tutto il fine settimana di sole, un po' di fresco ci fa bene. Abbiamo visto anche qualche goccia di pioggia, ma solo per un paio di minuti. Il percorso di oggi che riporta a Mt. Shark è quasi tutto in mezzo ad un bosco di conifere. Di panorama quindi non se ne vede molto. Comunque ho visto tantissimi fiori. Quello che ho trovato più spesso è l'Indian Paintbrush, quello rosso della foto qui sotto. I petali rossi circondano degli steli verdi che hanno un succo molto dolce al loro interno. Ne ho assaggiati parecchi e devo dire che non sono niente male.

La meta non è molto lontana, ma c'è tempo per una foto di gruppo su di un ponte. In ordine ci siamo: io, Carol, David, Janine e Jeff.

In questi 5 giorni ho trovato tantissime piantine di mirtilli, lamponi e fragole selvatiche, ma essendo il cibo degli orsi, non ho mangiato nessun frutto di bosco, arrivavo sempre tardi, gli orsi passavano prima di me e io non trovavo più niente. Ma vicino al parcheggio ecco la ricompensa per la lunga camminata: le fragoline di bosco, mature e calde sotto il sole del meriggio.

Saliamo in macchina per tornare a casa ed ecco che incontriamo una capra di montagna ("Goat").
Forse quello che mi è mancato un po' in questo campeggio è vedere gli animali tipici del Canada, ma non importa, ho visto dei posti fantastici con un bel gruppo di amici. E come potrei lamentarmi di un fine settimana come questo?

mercoledì 4 luglio 2007

Due a due

Ancora una avvincente partita disputata dai Pitons, che portano a casa un amaro pareggio dopo aver disputato tutta la gara in 10 uomini (8 ragazzi e 2 ragazze) a causa della panchina corta a disposizione. I Pitons si sono lanciati subito all'attacco trovando però la rete solo alla fine del primo tempo. Nel secondo tempo, azione magistrale di me stesso, che rubo palla all'attaccante, scarto due avversari, metto la palla sulla fascia che mi viene restituita con un cross rasoterra e anticipo il portiere in uscita segnado la mia prima rete in maglia canadese! SCORE! Da lì poi il tracollo, forse per la stanchezza accumulata per la mancanza di riserve (gli avversari erano in 16 e si cambiavano spesso), forse per troppa superficialità, lasciano che la squadra avversaria prenda il sopravvento per prima accorciare le distanze e poi andare a trovare il pareggio a pochi minuti dalla fine. Partita divertente insomma, soprattutto per il mio goal!

Domani parto per il campeggio. Ci sentiamo quindi martedì o mercoledì con il racconto del camping.

martedì 3 luglio 2007

La fine della pacchia

Tragedia e disgrazia! A Kinesiology si sono accorti che mi hanno fatto il pass per le palestre e la piscina gratis per errore e mi hanno inabilitato la ID Card, adesso o pago o non ci posso più andare... Vabbè che in questi giorni c'è il sole e posso andare in bici tutto il tempo che voglio, però non posso più usare la piscina! Adesso che iniziavo a prenderci la mano! Intanto sono andato ad affittare lo zaino e il sacco a pelo per il campeggio.

lunedì 2 luglio 2007

Calgary Zoo

Giornata di vacanza, ed è ora di andare a vedere lo Zoo! Il biglietto di ingresso costa circa 20 dollari a testa. Ma con la riduzione studenti (avevamo la tessera dell'Università con noi) il biglietto scendeva a meno di 13 dollari. Questa settimana ho trovato il coupon di una mitica offerta per lo Zoo: due biglietti al prezzo di uno. Alla fine sono entrato allo Zoo con 6.50 dollari. Sono proprio biellese, vero?
Ma veniamo allo Zoo, non era male. Vi metto le foto degli animali classici del Canada, credo che le foto dei leoni e degli elefanti qui non si addicano molto. Iniziamo con il mio orsetto preferito, il Grizzly.

Ed eccone qui un altro impegnato a fare il bagno. C'erano anche gli orsi bruni, si trovano anche loro nelle Rockies.

Poi ci sono gli "OWL", questi bianchi mi sono piaciuti più di quelli marroni, anche se pure loro non erano affatto male!

All'interno dello Zoo c'è anche il giardino botanico, una stanza è pure dedicata alle cactacee, ma per questa volta vi risparmio i cactus e vi metto altro.

Qui dovreste riuscire a vedere, ai lati della foto, due piccoli gufi, questi sono particolari perchè non fanno il nido sulle piante, ma sotto terra.

Sempre nel giardino botanico, oltre alle piante e ai due gufetti di prima, c'è una saletta con le farfalle che ti volano intorno, ce ne sono parecchie ed è un'impresa riuscire a rincorrerle per fare le foto!

Uscendo dal Giardino Botanico, siamo tornati dagli animali, questa volta a vedere i falchetti.

Poi è la volta dei bisonti che, forse per il troppo caldo, se ne stavano coricati a controllare chi gli faceva le fotografie.

Ecco la mamma bufalo che sta allattando il piccolino.

E per finire vi lascio con la foto della Bald Eagle, non pensavo che fosse così grande, è magnifica. C'erano anche le Aquile Dorate, ma erano sui rami in mezzo alle foglie.

Ho fatto le foto anche ai Cariboo, all'Elk e al Deer, ma erano nel momento di cambio del pelo e da vedere sono un po' tutti spelacchiati, non propriamente una bellezza. C'era anche lo spazio per il Moose, l'alce, ma c'era un cartello che diceva "non sono qui, sono ad una visita dal veterinario". Peccato, sarebbe stata la degna conclusione della visita allo Zoo, ma non dispero, magari riesco a vederne durante il fine settimana in campeggio!