Oggi pomeriggio sono stato al Calgary Chinese Cultural Centre (CCCC appunto...). La giornata è fresca, -3°C, la neve e il vento che te la sbatte in faccia. Vado a prendere il bus.
Freeeeeeddo! E il bus non arriva. Così mi dedico alle fotografie della natura.
La neve si sta accumulando e del bus non c'è traccia. Aspetto. Un'ora e un quarto sotto alla pensilina. Basta, ho deciso, me ne torno a casa. Attraverso la strada e mentre sono a metà delle carreggiate ecco il bus all'orizzonte. Allora mi giro sui tacchi e torno indietro. Ormai ero mezzo congelato... meno male che avevo il berretto tipo Davy Crockett che mi scaldava il cervello! Finalmente arrivo a Downtown, dove mi incammino verso il quartiere cinese. Eccolo, il Centro Culturale Cinese. Da fuori non è granchè, intorno ci sono palazzi in costruzione e piante spoglie, vado dentro.
Ho letto sulla guida che nella cupola ci sono raffigurati 561 draghi.
Purtroppo il CCCC era vuoto, non c'era nessuno dentro se non un paio di cinesi che dormivano su delle seggiole... sarà il freddo, sarà la neve, sarà che in giro c'era davvero poca gente...
Tornando indietro, tanto perr cambiare, mi sono perso e non sapevo più dove avevo la fermata del bus... mi è andata bene che ci sono fermate ogni 300 metri, così la fermata del 6 l'ho trovata nel giro di mezz'oretta... Nel frattempo il vento si faceva gelato, la neve che ti si infila nel collo della giacca... meglio salire nel +15.
E normalmente mi sono smarrito di nuovo, tant'è che sono uscito in strada per la disperazione ed ho fatto il giro intorno allo stesso palazzo per tre volte (pensavo: "ah, si, questa strada me la ricordo, è quella giusta!" invece era quella di 5 minuti prima...).
Ma alla fine ho trovato la fermata del 6 e sono riuscito a tornare a casa. Prima o poi mi perdo davvero e a casa ci torno dopo tre settimane, sporco e con la barba lunga.
Ma cosa ho trovato dentro uno dei palazzi che ho visitato? Un giardinetto, e sospeso in aria?
Si! Un aereo! Non un modello, hanno ristrutturato un vecchio aereo e l'hanno appeso al soffitto. Praticamente, se vai a mangiare in uno dei fast food che ci sono al primo piano, te lo trovi davanti al tavolino, lo vedi dalla balconata.
Freeeeeeddo! E il bus non arriva. Così mi dedico alle fotografie della natura.
La neve si sta accumulando e del bus non c'è traccia. Aspetto. Un'ora e un quarto sotto alla pensilina. Basta, ho deciso, me ne torno a casa. Attraverso la strada e mentre sono a metà delle carreggiate ecco il bus all'orizzonte. Allora mi giro sui tacchi e torno indietro. Ormai ero mezzo congelato... meno male che avevo il berretto tipo Davy Crockett che mi scaldava il cervello! Finalmente arrivo a Downtown, dove mi incammino verso il quartiere cinese. Eccolo, il Centro Culturale Cinese. Da fuori non è granchè, intorno ci sono palazzi in costruzione e piante spoglie, vado dentro.
Ho letto sulla guida che nella cupola ci sono raffigurati 561 draghi.
Purtroppo il CCCC era vuoto, non c'era nessuno dentro se non un paio di cinesi che dormivano su delle seggiole... sarà il freddo, sarà la neve, sarà che in giro c'era davvero poca gente...
Tornando indietro, tanto perr cambiare, mi sono perso e non sapevo più dove avevo la fermata del bus... mi è andata bene che ci sono fermate ogni 300 metri, così la fermata del 6 l'ho trovata nel giro di mezz'oretta... Nel frattempo il vento si faceva gelato, la neve che ti si infila nel collo della giacca... meglio salire nel +15.
E normalmente mi sono smarrito di nuovo, tant'è che sono uscito in strada per la disperazione ed ho fatto il giro intorno allo stesso palazzo per tre volte (pensavo: "ah, si, questa strada me la ricordo, è quella giusta!" invece era quella di 5 minuti prima...).
Ma alla fine ho trovato la fermata del 6 e sono riuscito a tornare a casa. Prima o poi mi perdo davvero e a casa ci torno dopo tre settimane, sporco e con la barba lunga.
Ma cosa ho trovato dentro uno dei palazzi che ho visitato? Un giardinetto, e sospeso in aria?
Si! Un aereo! Non un modello, hanno ristrutturato un vecchio aereo e l'hanno appeso al soffitto. Praticamente, se vai a mangiare in uno dei fast food che ci sono al primo piano, te lo trovi davanti al tavolino, lo vedi dalla balconata.
E anche una Crovette gialla in mezzo al corridoio.
E per finire, e di questa ennesima meraviglia purtroppo non ho una foto, ho visto il trasloco più imponente che io abbia mai visto: una casa intera caricata sul rimorchio di un camion. Davvero incredibile!
E per finire, e di questa ennesima meraviglia purtroppo non ho una foto, ho visto il trasloco più imponente che io abbia mai visto: una casa intera caricata sul rimorchio di un camion. Davvero incredibile!
1 commento:
Ciao!Eh beh direi meraviglie all'americana!!!O alla canadese per essere più precisi...ma mi sa che si assomigliano;)
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