giovedì 6 maggio 2010

Questa era una storia ancora segreta

Non vi ho raccontato un piccolo aneddoto, volevo prima sapere come la cosa sarebbe evoluta. Adesso ve lo posso raccontare. Il racconto si aggiunge all'epopea del viaggio per arrivare a Calgary. Quando sono arrivato in aeroporto a Toronto la mattina della partenza per Calgary, mi sono presentato al check in con le mie valigie in super anticipo, vista l'avventura della sera precedente. Ho spiegato alla signora del check in la situazione e una volta chiarito tutto, mi ha preso il passaporto per registrare i miei dati, come fanno in tutti gli aeroporti. Fatto tutto, mi restituisce il passaporto e la carta d'imbarco e me ne vado tranquillo verso il gate. Guardo il biglietto per vedere che sedile mi hanno dato e... la copertina del passaporto mi si stacca letteralmente dalle pagine! Il bello è che la signora del check in non mi ha detto assolutamente niente! Sicuramente si è diviso mentre lo apriva totalmente per copiare i dati, ma non ha detto nulla!!! Così quando arrivo a Calgary mi ritrovo ad avere un passaporto non propriamente in ordine... Un paio di giorni dopo, quando sono andato ad un ufficio pubblico per farmi rilasciare un documento, mi hanno chiesto il passaporto e, vedendolo diviso, mi ha candidamente detto: "è meglio che chiami in Ambasciata o in Consolato per vedere cosa puoi fare per questo documento. Il problema non è tanto per stare in Canada, ormai qui ci sei arrivato, ma potresti avere problemi a lasciare il Paese, potrebbero rifiutare di farti partire con un passaporto in queste condizioni". E tutto questo si andava ad aggiungere a tutte le altre vicissitudini che mi erano accadute durante il viaggio... che meraviglia! Così ho scritto in Consolato e finalmente oggi ho avuto una risposta. Prima di tutto, mi hanno detto che nel 2006/2007 i passaporti italiani sono usciti difettati, quindi il fatto che si sia rotto non li stupisce più di tanto. Quindi per sistemarlo ho ben 3 opzioni: spedire il passaporto al Consolato dove me lo incollano, lo timbrano e lo firmano per convalidare l'operazione; oppure posso andare a Vancouver e farmi fare un passaporto nuovo; oppure ancora posso aspettare che anche ad Edmonton attivino il sistema di prelevamento impronte e andare quindi lì a fare il passaporto nuovo, ma non si sa quando lo attiveranno. Quindi direi che dovrò pianificare una vacanzina a Vancouver per fare un nuovo passaporto, visto che se dovessi andare a fare un giretto negli USA, il passaporto rattoppato non sarebbe visto di buon occhio. Anche se l'idea di avere il passaporto "Frankenstein"non mi dispiacerebbe affatto, pieno di timbri e firme...

2 commenti:

Unknown ha detto...

Fantozziano!!

Unknown ha detto...

visto che qui in italia reclamavi sempre perchè io mangiavo salato è giusto cosi mangia dolce ( vero che è buono il sale?