E' proprio sulle sponde del lago di Glenmore, chi ci lavora è in costume di inizio novecento. Anche i mezzi di trasporto sono del periodo. Mi vedreste come agricoltore a guidare il furgonicno?
Tutto intorno al parco c'è anche la ferrovia col treno a vapore (il giro è breve, 5 minuti e sei al punto di partenza).
E si può prendere il battello. Scegliamo il treno o il battello? Ok, vada per il battello.
No! La scelta non è stata la migliore, il giro era davvero noiosissimo! E abbiamo perso ben 25 minuti di parco, tenedo conto che siamo arrivati a metà pomeriggio e il parco chiude alle 5, ci siamo persi davvero molto. Appena finito il giro in battello abbiamo avuto solo 10 minuti per fare il giro del parco, praticamente di corsa.
Comuque abbiamo visitato l'interno delle carrozze di inizio 1900 e sono splendide! Altro che le nostre di adesso! Quelle di seconda classe avevano i sedili in vimini, magari un po' duri, ma di certo non ti rimaneva l'alone di sudato sulla schiena come capita con i sedili di plastica di certi treni dei nostri tempi...
Ogni costruzione era visitabile, dal panettiere (buonissime le "butter tart") alla scuola, alla tipografia del giornale.
Ma ormai erano le 5 e il parco ha chiuso, così non ho potuto vedere le altre case. Ho visto da fuori l'ospedale, che subito ho scambiato per una "bella casetta"...
Tornando verso casa ci siamo fermati a mangiare in Uptown, in un bel pub irlandese, bello ma anche buono il cibo! E soprattutto abbondante. Ho ancora un biscotto ("celebration cookie") comprato alla panetteria dell'Heritage Park, ma adesso non ho proprio la forza di mangiarlo!
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